- AIUTARE A ELIMINARE O ATTENUARE GLI EFFETTI COLLATERALI DELLE CURE. Molti farmaci, tra cui quelli antitumorali e molti altri, hanno come effetti collaterali: nausea, diarrea, bruciori intestinali, inappetenza, ecc. Cibi ricchi di probiotici (yogurt, fermenti lattici, miso, kefir, ecc), e altri accorgimenti possono ridurli sensibilmente
- ESSERE PARTE INTEGRANTE DELLE CURE. Prendendo ad esempio il morbo di crohn, il diabete ecc, una dieta adeguata e le giuste abitudini alimentari aiutano a controllare i sintomi della malattia limitando l’assunzione di medicine e offrendo una maggiore qualità di vita
- PRIVARE LA PATOLOGIA DI NUTRIENTI che ne favorirebbero la crescita. E’ ormai noto come in patologie quali i tumori, l’aumento della glicemia ( di conseguenza dell’insulina), delle infiammazioni e dei fattori di crescita, stimolino la proliferazione delle cellule neoplastiche.
- RENDERE LE TERAPIE PIU EFFICACI MIGLIORANDONE L’ASSIMILAZIONE. Durante l’assunzione di antibiotici, è buona regola evitare cibi richi di fibre, uova, latticini e caffè perchè diminuiscono l’assorbimento di questi medicinali e lo stesso principio vale per tantissime altre medicine
- FAVORIRE UNA VELOCE E SANA RIPRESA AL TERMINE DELLE TERAPIE. Oltre che aiutare il fisico a riprendersi in generale dopo delle cure debilitanti, ci sono molti farmaci che lasciano il fisico privo di specifici sali o proteine, che è quindi necessario reintegrare con una alimentazione mirata.
Molteplici sono i ruoli e i benefici del cibo. Una mia conoscenza di questi e dei processi patologici e cellulari, unita ai bisogni e richieste specifici dei pazienti, puo offrirvi una migliore qualità di vita e una lotta piu efficace. alimentazione contro i tumori, chemioterapia e alimentazione